La Vitali e Ghianda è una Casa Editrice di libri tecnici,
particolarmente specializzata nel settore dell'architettura e
dell'ingegneria civile, che si occupa anche di altri rami della scienza o della tecnica.
Fin dagli anni della ricostruzione post-bellica, la Vitali e Ghianda
continua a proporre una serie di manuali studiati a sostegno della pratica
professionale, nella progettazione, nella direzione dei lavori, nella
redazione di perizie e consulenze.
La collana di opere riguardanti le strutture in cemento armato si è
anche arricchita con la traduzione di opere fondamentali, quali quelle
redatte dal celebre maestro francese Guerrin e quella riguardante lo
studio delle isostatiche, per meglio “conoscere il cemento armato”.
Ma per chi opera nell'edilizia non può essere trascurato l'approfondimento
culturale sul piano architettonico: la collana “Il libro della professione”
è stata così affiancata sia dalla collana “Architettura”
diretta dal Vagnetti - che tratta la teoria dell'architettura e l'illustrazione
di importanti esempi e cicli architettonici - sia dalla pubblicazione
di altre opere, quali quella di Giò Ponti, poi tradotta in inglese
e giapponese, o “Genova, Strada Nuova”, o altre ancora, sull'architettura
del XX secolo di Venezia e di Palermo.
Per completare il panorama delle costruzioni, la Vitali e Ghianda propone
anche testi riguardanti discipline collaterali e complementari all'edilizia,
come lo studio dei materiali da costruzioni, l'architettura tecnica, l'urbanistica,
il disegno, il rilievo architettonico, la topografia, l'antinfortunistica,
la geotecnica, l'idrologia, l'analisi ambientale.
Qualcuna di queste opere è ormai esaurita, molte invece hanno
avuto molteplici edizioni, costantemente aggiornate con l'evolversi
della tecnica costruttiva e dalla normativa, mentre altre nuove si sono
via via affiancate a costituire così un catalogo che comprende
tutte opere di interesse attuale.
Oggi, sia che operi nelle nuove costruzioni, o nel recupero edilizio,
il tecnico usa il computer per il calcolo e la ricerca, ma non può
far a meno del libro, strumento di studio, di consultazione e di approfondimento.
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